OROSCOPO DI GESU'
Articolo di Gorana Matijašević
PARTICOLARITÀ DEL GIORNO DI NASCITA DI GESÙ CRISTO DAL PUNTO DI VISTA ASTROLOGICO E ASTRONOMICO
Osservando dalla Terra, il giorno della nascita di Gesù (03.09.-03 greg.) i pianeti formavano la configurazione del dragone, mentre dalla prospettiva del Sole formavano la grande croce mutabile. Il giorno in cui nacque Gesù la Luna era piena ed eclissata. L’eclissi ha avuto luogo attorno alle 13:35 dell’ora di Betlemme.
ANALISI DELL’OROSCOPO DI GESÙ IN BASE AL METODO GEOCENTRICO
Se consideriamo che il parto ha avuto inizio alle 16:00, allora l’ascendente era posizionato su 25 gradi del Capricorno, dopo 13 minuti passò nel segno dell’Acquario e soltanto alle 17:49 sull’ascendente apparve il segno dei Pesci. Dalla prospettiva astrologica, quest’attimo potrebbe essere anche il più importante, perché allora la focalizzazione maggiore era sul pianeta Nettuno che governa il segno dei Pesci.
La posizione di Nettuno nell’oroscopo di Gesù è molto importante. Come primo perché il pianeta Nettuno è un pianeta trascendente, un pianeta “spirituale”. (Nettuno come “ottava superiore” di Venere, è correlato al concetto di amore divino.) Come governante dell’ascendente, Nettuno indica il potenziale di Gesù di indirizzare in modo del tutto spontaneo i pensieri verso Dio. Come secondo perché Nettuno è posizionato sulla stella fissa Antares.
Nell’analisi astrologica le stelle fisse hanno un’importanza particolare perché risaltano il pianeta con il quale sono collegate, dandogli un significato particolare. Gli oroscopi di coloro che con le proprie opere hanno lasciato traccia nell’umanità, di norma contengono sempre queste stelle.
La stella Antares fa parte delle gruppo di stelle reali (Regulus, Fomalhaut, Aldebaran e Antares). L’astrologia mette in relazione chi è nato sotto il loro influsso con origini reali, con avvenimenti sinistri e pericolosi per la vita, ma anche con il suo spirito guerriero e rivoluzionario. Collegata con Nettuno la stella fissa Antares assume pure dei connotati spirituali, perché accentua il bisogno di eseguire una riforma delle regole e delle usanze religiose. La stella Antares ha ancora un significato perché il suo secondo nome è il Guardiano dell’Ovest, il che porta chi è nato sotto il suo influsso a essere legato con il mondo a ovest dal proprio luogo di nascita. Siccome in questo caso si tratta senza dubbio dell’Europa, ciò può essere osservato da varie prospettive. L’Europa ha effettivamente accettato la religione cristiana e la figura non storica di Gesù. Se però si osserva più attentamente Nettuno su Antares e si pone l’attenzione al trigone di Nettuno con Giove in Cancro (che è nel campo dei figli), si può concludere che Gesù si è collegato con l’Occidente anche attraverso i suoi figli ovvero i suoi discendenti, tramite le famiglie reali (a causa della natura reale di Antares). Dato che Nettuno simbolizza anche il segreto, è del tutto naturale che tale collegamento sia ben celato.
La struttura portante dell’oroscopo geocentrico di Gesù è la configurazione del dragone, la quale rappresenta di per sé uno specifico influsso interplanetario che esprime un chiaro indirizzamento verso la missione vitale.
La costellazione del dragone è formata da almeno quattro pianeti posizionati in modo tale che attraverso un aspetto provocante e cinque aspetti armonizzanti, essi possono influire beneficamente sull’avviamento e sull’armonizzazione dei processi di maturazione della Coscienza. Anche se tale configurazione non è una condizione base e nemmeno un “segno” di maturazione, si può in una certa misura affermare che il processo di maturazione della Coscienza si svolge più facilmente quando l’individuo si indirizza verso attività che sono determinate dalla simbologia dei segni e dei pianeti che sono inclusi nella suddetta configurazione. Questo specifico modello planetario indirizza a concetti (idee) attraverso i quali l’individuo è guidato nel processo di maturazione. Si può pure asserire che a causa della particolare dinamica di tale costellazione, l’individuo non cade nell’inattività e che risolve molto velocemente e facilmente i compiti che trova sulla propria strada.
Un fatto molto importante è che nell’oroscopo di Gesù in questa costellazione ci sono i pianeti trascendentali (Urano, Nettuno, Plutone), perché come “ottave superiori” dei pianeti personali (Mercurio, Venere e Marte) sono collegati con il potenziale inconscio dell’individuo di autoriconoscersi attraverso le idee: Io sono, Io esisto, io posso.
Negli oroscopi di coloro la cui Coscienza è Maturata, si hanno quasi regolarmente forti collegamenti tra i pianeti “personali” (il più delle volte la Luna, la Terra ed il Sole) ed i pianeti trascendentali, il che può indicare all’interazione del loro processo individuale di maturazione della Coscienza con l’evoluzione dell’umanità.
Per spiegare il significato della costellazione del dragone di Gesù, è importante esaminare nel contesto spirituale la simbologia dei pianeti che la formano:
Nettuno – simbolizza stati specifici: lo stato del flow, l’Essere… Nettuno è collegato da vicino con la meditazione, l’arte, la guarigione… Come ottava superiore di Venere simbolizza l’Amore, mentre sul piano dei concetti esprime l’idea Io esisto.
Plutone - simbolizza il lavoro con le energie. È collegato molto da vicino con i processi di trasformazione, di riprogrammazione (del karma), ma anche con le attività magiche. Come ottava superiore di Marte simbolizza la Potenza, mentre sul piano dei concetti esprime l’idea Io posso.
Urano – simbolizza la conoscenza. È collegato con la rottura dei concetti nel loro complesso e con il processo di consapevolizzazione della Conoscenza. Come ottava superiore di Mercurio simbolizza la Conoscenza, ovvero l’idea Io Sono.
Anche se ogni individuo ha i suddetti pianeti nel proprio oroscopo, la particolarità dell’oroscopo di Gesù si esprime nell’interazione specifica di questi pianeti attraverso la configurazione del dragone, come anche nel loro collegamento con i pianeti del Sole e della Luna, dei quali il Sole (nel contesto del percorso di autoconoscenza) è inerente al processo di consapevolizzazione dell’ego, mentre la Luna è inerente all’armonizzazione dell’amare con la Coscienza. Bisogna menzionare che in questa configurazione c’è anche il pianeta Giove che è legato ai concetti religiosi e al sapere in generale. In astrologia Giove è il simbolo archetipico del maestro perfetto, mentre nell’oroscopo di Gesù esprime la capacità di trasmettere verbalmente in modo chiaro ciò che ha conosciuto.
Tutto ciò potrebbe essere interpretato nel modo seguente: le emozioni e i pensieri di Gesù erano intensamente indirizzati verso la consapevolizzazione dell’illusione ovvero verso la consapevolizzazione della Conoscenza, dell’Amore e della Potenza. Detto in modo più concreto, sin dalla (molto) giovane età Gesù entrava facilmente nello stato di flow (di flusso) attraverso lo studio, la guarigione, le meditazioni e il lavorare con le energie. Indirizzava facilmente i pensieri verso Dio ed eliminava alquanto velocemente i concetti che lo limitavano. Nell’oroscopo geocentrico di Gesù c’è la congiunzione della Luna con Giove, il che indica la capacità di trasformare velocemente e intensamente la mente (la stessa posizione c’è l’ha Meher Baba). L’astrologia evidenzia che tutti i processi attraverso i quali è passato Gesù nella sua evoluzione erano molto sincronizzati. Se il tema natale di Gesù si osserva come un insieme di concetti che Gesù ha avuto durante il suo evolversi, si può concludere che, in senso condizionato, dominavano concetti “funzionali” inerenti a Dio, all’Amore, al Sapere…
Ciò che attira particolarmente l’attenzione nell’oroscopo di Gesù è la Luna in Pesci piena e eclissata che si trova nel primo campo dell’oroscopo. La Luna in Pesci indica ad una sensibilità eccezionale amplificata dalla Luna piena.
Nell’astrologia medievale esiste una teoria interessante sulla Luna piena. Uno dei significati della Luna rappresenta i desideri, così che nel momento della “pienezza” della Luna i desideri perdono importanza e l’individuo si indirizza spontaneamente verso Dio. Dal suddetto si può parzialmente concludere che strumentalizzando la mente, l’influsso della Luna diventa un fattore benefico per la maturazione della Coscienza (con la Luna piena sono nati: Sri Nisargadatta Maharaj, Isacco Newton, Goethe…)
Tra l’altro, nel caso di Gesù la Luna piena ed eclissata (nell’interazione con la configurazione esistente) potrebbe indicare ad un enorme potenziale energetico ed a capacità paranormali. Osservando dalla prospettiva astronomica, nel momento del suo eclissarsi la Luna si trova completamente nell’ombra della Terra. Secondo l’astrologia esoterica questo è il momento più favorevole per meditare e per l’attività magica, perché molti fattori disturbanti sono eliminati. Ciò ha pure potuto rendere possibile che tutti i riti magici fatti il giorno della nascita di Gesù abbiano avuto un effetto molto maggiore del solito. È interessante che l’oroscopo di Gesù abbia alcuni elementi in base ai quali si potrebbe concludere che la sua nascita è stata in qualche modo provocata apposta proprio in quel giorno.
Il Sole di Gesù si trova in Vergine in congiunzione con Plutone, il che parla del suo carisma personale, ma anche delle capacità di guarigione. Tale modo di guarigione inerente al Sole e a Plutone (e ad Urano con i quali sono aspettati) esprime intensa riprogrammazione del karma e veloce armonizzazione. Se nell’ambito dei termini astrologici parliamo della guarigione possiamo dire che l’aspetto astrologico di Plutone è collegato con la capacità di trasformare le emozioni negative ed i pensieri negativi in positivi, l’influsso di Urano è collegato con la capacità di fare ciò molto velocemente, mentre l’influsso del Sole è collegato con l’armonizzazione in generale e con l’avviamento dei processi di maturazione della Coscienza. (Padre Pio aveva molte posizioni astrologiche simili a Gesù, in più la configurazione di un pianeta era ancora più potente per ciò che concerne la guarigione).
Nel tema natale di Gesù, Marte si trova in Leone nel 6° campo, mentre Saturno in Toro è il governatore della 12° casa.
Si tratta di posizioni astrologiche frequenti in individui che guariscono attraverso la combinazione di piante e di sapere “magico”.
Un'altra cosa importante che si dovrebbe menzionare è la configurazione del grande trigono di acqua che nell’oroscopo di Gesù è composto da Giove, Nettuno, Urano (Luna). Secondo l’interpretazione astrologica comune questo è un segno di creatività e di spiritualità. Nel caso dell’oroscopo geocentrico di Gesù questo trigono esprime l’approccio di Gesù alla spiritualità: che il sapere ovvero i “segreti” su Dio (Giove/Nettuno) va trasmesso a tutti gli uomini (Urano/Luna).
In breve sulla vita di Gesù in base all’oroscopo geocentrico
In base all’analisi astrologica Gesù era eccezionalmente carismatico. Il suo oroscopo porta molti elementi forti anche dal punto di vista del carattere. Si può quindi concludere che sapeva essere molto energico e in certe situazioni addirittura implacabile. Indipendentemente dalla sensibilità della Luna in Pesci, non si potrebbe dire che la mitezza fosse la sua linea caratteriale basilare, al contrario, l’oroscopo evidenzia testardaggine e inaspettati momenti di violenza verso gli altri, particolarmente in gioventù. Era molto intelligente e ingegnoso, ma se voleva era anche capace di ammaliare chi lo circondava. Molte sue attività erano avvolte da un velo di segretezza. Secondo gli standard astrologici comuni, il tema natale di Gesù è quello di un rivoluzionario.
L’oroscopo esprime che Gesù derivava da una famiglia rispettabile e benestante. Ci sono indicatori di un’origine aristocratica (reale?). Durante la prima infanzia, oltre al sapere esoterico ha acquisito pure un educazione formale. Con Nettuno nella nona casa e con la Luna in Pesci non si può negare che durante la vita abbia viaggiato in luoghi molto lontani e che alcuni suoi maestri spirituali venivano da lontano. L’oroscopo pone in rilievo un eccezionale influsso e aiuto da parte della madre. In generale, la famiglia stretta lo sosteneva molto e si può risaltare che i famigliari erano i suoi discepoli più leali. Particolarmente importante era il fratello che è descritto dall’oroscopo come una persona eccezionalmente sensibile e mite, molto leale a Gesù. Di primo acchito l’oroscopo non esprime un fratello gemello, se però si osserva attentamente l’antiscia di Giove di Gesù che è inerente alla famiglia, vi troviamo la stella fissa Pollux della costellazione dei Gemelli. In astrologia questa stella accompagna spesso la storia dei fratelli gemelli di differenti sensibilità, uno dei quali diverrà famoso. Pollux è chiamato anche “L’Immortale della coppia di gemelli”.
Marte di Gesù in Leone in sestile con Venere in Bilancia parla di una sessualità molto espressa, di un matrimonio (in giovane età?) e di molti figli. Per Gesù si può affermare che aveva una moglie caratterialmente molto forte, la quale partecipava attivamente nella sua attività spirituale. Nel campo della moglie Gesù ha il Sole e Plutone, il che esprime tra l’altro che lei proveniva da una famiglia nobile, influente e ricca e che aveva accesso ai saperi e ai culti mistici. L’accentuato segno della Vergine nella settima casa esprime che il loro matrimonio poteva essere non tanto un’espressione d’amore, bensì espressione di un'altra necessità “più razionale” oppure di mete superiori. Gesù ha un aspetto astrologico che indica ad una possibile separazione che può essere interpretata come lontananza dalla moglie in un certo periodo della vita.
L’oroscopo esprime pure che Gesù deriva da un ambiente spirituale – religioso insolitamente forte, definito da un particolare rapporto verso Dio attraverso l’osservanza di severe regole e l’utilizzo di saperi magici. Per ciò che concerne la spiritualità, l’aspetto astrologico peggiore di Gesù (Saturno/Nettuno) esprime per l’appunto il bisogno che i concetti di tale ambiente vengano trascesi ed esprime i conflitti interiori conseguenti a tale bisogno. Questo aspetto indica pure che attraverso il tempo, l’insegnamento di Gesù sarebbe stato alterato e nascosto. Giove in Cancro nel quinto campo esprime che aveva discepoli spirituali eccezionali, mentre Marte in Leone nel sesto campo indica che aveva anche seguaci bellicosi. Giudicando dall’oroscopo si può concludere che Gesù poteva trovarsi in situazioni che sottintendevano anche regolamenti di conti fisici e di pericoli fisici. Per di più, il tema natale esprime non solo mete spirituali, ma anche mete politiche e nemici pubblici caratterizzati come persone molto potenti e influenti.
Dall’aspetto astrologico, il periodo più pericoloso per la vita di Gesù è stato quello attorno al trentesimo anno d’età. I transiti astrologici esprimono che in questi anni era indirizzata verso Gesù una quantità eccezionalmente grande di energia negativa. Per ciò che invece concerne il trentatreesimo anno di vita, tali “pericoli” sono in una certa misura minori, anche se si tratta dell’anno della “crocifissione”. Anche se non si può non tener conto del fatto che la sua salute fisica era molto minacciata, tutto accadeva sotto aspetti astrologici favorevoli. Da ciò si può concludere: come primo – che la sua forza mentale (spirituale) e fisica in quell’anno era grande e come secondo – che aveva il supporto energetico e l’aiuto di altri. Attraverso la Luna in Pesci di Gesù possiamo concludere che dopo la crocifissione aveva lasciato la Giudea ed era andato molto lontano. La Luna in Pesci esprime un luogo spirituale lontano. Se si osserva astrologicamente verso quale parte del mondo era andato, la maggior parte degli indicatori esprimono che si trattava di luoghi a est della Giudea. Dall’altra parte se si guarda il luogo dei resti postumi è interessante che l’oroscopo indichi a ovest della Giudea. Per Gesù non si può in nessun modo affermare che è morto sulla croce. Il pianeta che governa il suo campo della morte è Venere posta nel suo segno (Bilancia) e questo non indica in nessun modo ad un morire soffrendo. Per di più, Venere non ha aspetti sfavorevoli e quindi si può parlare soltanto di una morte tranquilla in tarda età.
La prospettiva astrologica indica che nel suo ventunesimo anno d’età, Gesù ha avuto un intenso processo di consapevolizzazione della mente. Prima di tutto, è ben notabile il prolungato influsso di Plutone che tramite le direzioni ed i transiti ha influito su due pianeti dell’oroscopo di Gesù: su Mercurio e su Nettuno. Mercurio è il pianeta collegato con le forme pensiero. Dunque, in base all’osservazione di Plutone (trasformazione) che in quell’anno ha “attivato” Mercurio, possiamo concludere che in Gesù si sono svolti alcuni importanti processi energetici inerenti alla consapevolizzazione della mente. Dall’altra parte, Plutone ha influito pure sul Nettuno natale, il che può indicare alla riprogrammazione della simbologia di Nettuno (illusioni, abbagli, concetti su Dio…). Se si prende in considerazione che proprio questi indicatori astrologici sono i più direttamente collegati con l’illuminazione di Gesù, si può concludere: che non si è trattato certo di un’illuminazione momentanea ovvero immediata e che i processi d’illuminazione più intensi sono avvenuti in un periodo che va da un anno ad alcuni mesi prima del 21° anno. Tutto questo comunque non indica necessariamente all’ “illuminazione”, perché l’illuminazione non può essere né prevista né precisata attraverso il metodo astrologico.
Alcuni elementi interessanti dell’oroscopo geocentrico
In astrologia ogni grado del tema natale ha il suo significato. Un approccio particolarmente interessante a questo tema è l’utilizzo dei simboli sabiani che rappresentano delle “immagini” (concetti) collegate con determinati gradi dello zodiaco. Il loro significato esprime la presenza di determinati simboli collegati ad un determinato individuo e spesso con avvenimenti concreti della sua vita.
Nell’oroscopo di Gesù risaltano le seguenti immagini dei simboli sabiani:
- Nettuno attiva l’immagine definita “Cena di gruppo”
- Urano attiva l’immagine “Pasqua”
- Saturno attiva l’immagine “Il sacro graal” (Anche Leonardo da Vinci ha questo simbolo sabiano).
Nel senso più ampio, l’esistenza di questi simboli conferma l’autenticità dell’oroscopo di Gesù.
Analisi dell’oroscopo di Gesù – approccio eliocentrico
L’oroscopo eliocentrico offre l’immagine del singolo processo d’individuazione della Coscienza nell’ambito di una prospettiva più ampia. Bisogna porre in rilievo che l’oroscopo eliocentrico fa parte degli oroscopi “mutilati” ovvero oroscopi incompleti (non ci sono né l’ascendente né le case astrologiche), perché la prospettiva di osservazione è il Sole nel suo complesso e non un determinato punto sul Sole. (L’oroscopo geocentrico si sviluppa in base al tempo di nascita esatto e ad una concreta longitudine e latitudine del luogo di nascita, il che permette il calcolo dell’ascendente e l’utilizzo del sistema delle case). A causa di ciò l’oroscopo eliocentrico non si occupa molto dei dettagli, ma osserva la vita ovvero il processo di maturazione nel suo insieme. Mentre l’oroscopo geocentrico si può sempre osservare come oroscopo dei concetti dai quali scaturiscono gli avvenimenti, l’oroscopo eliocentrico indica di meno gli avvenimenti quotidiani, ma indica di più le idee alle quali l’individuo fa riferimento nella propria vita e a ciò che l’individuo percepisce come ostacoli nel processo di maturazione. Così pure l’oroscopo eliocentrico permette di riconoscere dei talenti specifici che non si scorgono attraverso l’approccio geocentrico, ma che si possono maturare ovvero consapevolizzare. È particolarmente interessante confrontare questi due oroscopi con lo scopo di scorgere le differenze tra le posizioni degli stessi pianeti in un oroscopo e nell’altro. In questo contesto, le persone si riconoscono prima attraverso gli elementi dell’oroscopo geocentrico, mentre il riconoscersi attraverso l’oroscopo eliocentrico avviene in gran parte soltanto quando la mente dell’individuo è consapevolizzata nella misura dovuta.
La Terra di Gesù si trova nel segno dei Pesci. Questo accentua l’elemento spirituale ovvero religioso come elemento caratteristico del suo processo di individuazione della Coscienza. Ancora più interessante è che il pianeta Terra è sul grado del simbolo sabiano – “l’uomo sulla via dell’illuminazione”, il che indica in modo molto chiaro l’indirizzamento di Gesù verso l’individuazione della Coscienza. La congiunzione della Terra con Urano (in modo simile all’oroscopo geocentrico) esprime la velocità di tali processi, mentre dall’altra parte esprime la consapevolizzazione della Conoscenza e la trasmissione del sapere.
Nell’oroscopo eliocentrico di Gesù risalta la configurazione della grande croce (mutabile). Questo significa letteralmente pure che osservando dal Sole, il giorno della nascita di Gesù quattro pianeti (Urano, Venere, Giove e Plutone) erano spazialmente disposti nella formazione a croce. Come primo questo indica senza dubbio che Gesù è collegato ovvero ricordato con il simbolo della croce. Come secondo la suddetta configurazione rientra nell’ambito delle costellazioni astrologiche più difficili, perché accentua la pesantezza e la complessità del percorso di un individuo. La grande croce sottintende l’esistenza di quattro quadrati e di due opposizioni e perciò dietro a questa configurazione si cela un enorme quantità di energia che dà la capacità di fare sforzi eccezionali e di svolgere attività eccezionali. Comunque, l’intero oroscopo eliocentrico di Gesù esprime primariamente la formazione di una nuova religione fondata sulla “resurrezione” di Gesù e sui simboli della croce e dei pesci.
Osservando la configurazione della grande croce mutabile nel contesto della maturazione della Coscienza di Gesù, possiamo scorgere che anche qua come pure nell’oroscopo geocentrico, sono presenti elementi astrologici inerenti all’autoconoscenza, alla guarigione, alla consapevolizzazione della mente… Ad ogni modo, ciò che attira maggiormente l’attenzione nell’oroscopo eliocentrico è la moltitudine di aspetti “negativi”, i quali indicano alle sfide da superare ovvero ai concetti che devono essere trascesi. Prima di tutto in questo caso è importante imparare: a usare responsabilmente i propri “poteri”, a canalizzare la propria sessualità, ad essere pazienti, a superare i problemi con le autorità, soprattutto con i maestri… Il modo in cui si supereranno gli ostacoli è espresso dalla simbologia del pianeta che è posizionato favorevolmente nei confronti della configurazione della grande croce, vale a dire Nettuno che nell’oroscopo eliocentrico è molto risaltato e si trova sulla stella Antares. Con la sua simbologia Nettuno indica alla consapevolizzazione dell’Amore, ma anche ad un percorso spirituale particolare inerente alla trasformazione dei concetti religiosi dell’ambiente circostante. A causa della “natura” di Nettuno, molto di ciò sarà avvolto dal misticismo, mentre alcuni gesti di Gesù appariranno completamente diversi di ciò che sono effettivamente.
È interessante che sia nell’oroscopo geocentrico sia nell’oroscopo eliocentrico, il pianeta Saturno non ha un ruolo particolare nelle configurazioni esistenti. Considerando che Saturno simbolizza le paure, i blocchi e i fattori disturbanti più forti per l’esprimersi del karma, si può concludere che o c’erano pochi tali elementi oppure che Gesù li risolveva molto efficacemente. Dalla prospettiva astrologica ciò ha pure favorito la maturazione di Gesù in giovane età.
La grande croce di Gesù è formata da pianeti nei segni mutabili (Pesci, Vergine, Sagittario, Gemelli), il che esprime l’indirizzamento di Gesù su almeno due importanti missioni vitali, ad una missione individuale (spirituale, di autoconoscenza) e ad una missione generale (politica, inerente alle sue origini). È importante menzionare che nell’oroscopo eliocentrico Marte si trova su Regulus, la più potente stella reale che esprime ulteriormente le origini reali di Gesù.
A differenza della croce cardinale e della croce fissa, la grande croce mutabile indica all’importanza e all’aiuto di altri nella realizzazione della missione vitale. L’oroscopo esprime che il maggior aiuto Gesù potrebbe averlo avuto dalla sua compagna di vita (Venere in Sagittario) e i discepoli più vicini ovvero i famigliari (Giove in Gemelli), anche se il sostegno giungeva anche da individui pericolosi e bellicosi. Ci sono anche indizi che l’aiuto poteva venire anche attraverso i “maggiori nemici”. Venere e Giove sono in opposizione, il che può esprimere dei disaccordi tra i discepoli di Gesù e sua moglie. Giove si trova, in effetti, nel suo segno astrologico di caduta, il che può indicare che alcuni discepoli erano insoddisfatti perché credevano di essere danneggiati per qualche ragione. (A causa di Giove in Gemelli ciò può essere prima di tutto a causa di un determinato sapere o di determinate informazioni, che invece erano a disposizione della moglie.)
Secondo l’interpretazione astrologica comune, la configurazione della croce indica all’ “essere scissi” tra le persone (o il campo della vita) che sono rappresentate simbolicamente dai pianeti. Nel caso di Gesù si tratta della moglie (o le donne in generale), poi di chi seguiva le sue idee e dei singoli individui negativamente orientati che disponevano di conoscenze magiche (Esseni?).
L’oroscopo eliocentrico dà la possibilità di osservare il ruolo della singola Coscienza in rapporto ai flussi globali. In questo contesto, attraverso la congiunzione di Urano e della Terra in Pesci, l’oroscopo di Gesù indica ad una nuova direzione nell’evoluzione spirituale dell’umanità. Dato che sul piano dinamico Urano si riferisce al salto e all’accelerazione, dalla prospettiva astrologica la maturazione di Gesù ha avuto un ruolo importante nell’accelerazione di alcuni processi su un piano più ampio, globale. Ad ogni modo, in un altro contesto Urano simbolizza anche un inaspettato sviluppo degli eventi, il che indica che con il passare del tempo la figura storica di Gesù sarà interpretata in modo completamente diverso. Bisogna rivolgere l’attenzione anche sul fatto che la Terra è in opposizione con Plutone, il che esprime che la magia ha avuto un ruolo nel celare le informazioni riguardanti Gesù. Comunque, Urano in Pesci simbolizza anche la “scoperta del segreto” e c’è da aspettarsi che con il tempo sarà scoperta completamente la verità sul Gesù storico. Va rilevato che viviamo in un’epoca nella quale Urano sta ritornando nel segno dei Pesci, il che da una parte favorisce il fare luce sulla verità riguardo a Gesù, mentre dall’altra parte turba la stabilità della chiesa cristiana.
Se per un attimo osserviamo l’oroscopo di Gesù non come oroscopo natale, ma come oroscopo mondano (nel contesto del periodo globale sulla Terra iniziato con la nascita di Gesù), possiamo notare che nel periodo attorno al 2050 si ripete l’opposizione di Plutone e Urano attraverso i segni Pesci/Vergine. Questa volta Plutone si trova in Pesci, mentre Urano in Vergine. (In effetti, Plutone entrerà in Pesci già nel 2044 e vi rimarrà sino al 2068, e questo dalla prospettiva astrologica sul piano mondano porta ad una radicale trasformazione del rapporto dell’umanità verso la religione, il che può indicare al crack definitivo di alcuni concetti religiosi.)
Particolarmente interessante è il periodo attorno al 2050, perché allora si “attiverà” l’asse basilare dell’oroscopo di Gesù (sia di quello geocentrico sia di quello eliocentrico), il che in un certo qual modo potrà portare Gesù al centro dell’attenzione.
Ciò si può interpretare come periodo nel quale un gran numero di individui assumerà una posizione diversa verso la religione cristiana e il ruolo di Gesù. Questo potrebbe manifestarsi anche come una drastica diminuzione dell’influenza del Vaticano.