Il corpo eterico
Per nutrire il corpo eterico bisogna aggiungere la respirazione. Perciò, mentre si mangia, ci si deve interrompere ogni tanto e respirare profondamente, per permettere al corpo eterico di ricavare dal cibo le particelle più sottili. Solo la respirazione profonda permette questo processo. Ma se si sta parlando o discutendo mentre si ingoia il cibo rapidamente e meccanicamente, il ritmo del respiro è disturbato e le reazioni fisico-chimiche non avvengono normalmente. Per nutrire il corpo eterico si deve quindi mangiare in silenzio.
Il corpo astrale
Nello stesso modo in cui un Iniziato ha alimentato il corpo fisico ed il corpo eterico, alimenta pure il corpo astrale. Poiché il corpo astrale si nutre di sentimenti e di emozioni che sono costituiti da una materia ancor più sottile e più elevata delle particelle eteriche, esso può essere nutrito con sentimenti di amore verso il cibo, pensando che questo è una ricchezza, una benedizione e che è stato preparato nei laboratori del Signore. Soffermandosi per qualche istante con amore sugli alimenti, l’Iniziato prepara il suo corpo astrale ad estrarne quelle particelle che sono ancora più sottili di quelle eteriche. Quando il corpo astrale ha assorbito questi elementi, esso ha tutte le possibilità di suscitare in noi sentimenti estremamente elevati: l’amore per il mondo intero, la sensazione di essere felici e in pace e di vivere in armonia con la natura.
Inoltre ,quando il corpo astrale ha ricevuto il suo nutrimento, si prova un’indescrivibile sensazione di benessere, ci si sente generosi, pronti a donare e , se si devono sistemare delle questioni importanti, ci si mostra comprensivi, pazienti e benevoli.
Il corpo mentale
Per nutrire il corpo mentale, un Iniziato si concentra sul cibo e chiude perfino gli occhi per concentrarsi meglio. Egli sa che il cibo è una lettera d’amore inviata dal Creatore e cerca di leggerla interiormente. Il cibo rappresenta per lui una manifestazione divina e si sforza, quindi, di pensare ad esso sotto tutti i punti di vista. Si chiede da dove viene, che cosa contiene, quali sono le qualità che gli corrispondono e quali entità se ne sono occupate.
Dopo un pasto in tali condizioni,egli si alza da tavola con una comprensione così luminosa, da renderlo capace di compiere lavori intellettuali prodigiosi.
I corpi causale, buddico e atmico
Oltre ai corpi fisico, eterico, astrale e mentale, l’uomo possiede anche altri corpi ancora più sottili: il corpo causale, il corpo buddico ed il corpo atmico ed anche questi devono essere nutriti. In che modo? Dopo ben masticato, dopo aver respirato, dopo aver mangiato il cibo con amore, dopo aver meditato su di esso, l’Iniziato si lascia invadere da un sentimento di riconoscenza verso il Creatore; attraverso il nutrimento egli riesce perfino a realizzare una vera e propria comunione con Lui.
fonte" LA NUOVA TERRA" di Aivanhov
